Il destino di Viale Certosa: Tutto per gli studenti
Il destino di Viale Certosa è stato plasmato grazie all’intervento del gruppo Yeldo nel ruolo di consulente finanziario. Nel corso di questa transazione, Yeldo ha sovrinteso alla strutturazione e all’emissione di un mini bond destinato a investitori professionali, con un contributo minimo di 100.000 euro. L’interesse crescente degli investitori nel settore dello student housing è evidente, motivato dalla disparità tra l’attuale offerta e la crescente domanda, alimentata dall’aumento degli studenti nel paese. Milano, in particolare, si distingue come la città con la più alta domanda potenziale. Al momento, solo il 6,8% degli studenti fuori sede è coperto dall’offerta esistente, con un deficit stimato di circa 16.000 posti letto a Milano, come indicato da Lorenzo Belloni, Chief Investment Officer del gruppo Yeldo.
Riguardo al futuro di Viale Certosa, questa iniziativa rappresenta la prima collaborazione con un consorzio di investitori privati guidati da Leonardo Bongiorno ed è la seconda operazione promossa da Yeldo nella zona della Certosa. Il nuovo progetto coinvolge un edificio con una superficie totale di 12.000 metri quadrati, destinato a essere trasformato e riqualificato in una residenza per studenti e una struttura di co-living per giovani professionisti. Leonardo Bongiorno ha spiegato che con oltre 300 posti letto destinati a studenti e giovani professionisti, il progetto risponderà alla crescente domanda di mercato. Inoltre, è stato sottolineato che Viale Certosa sarà il primo di una serie di progetti “living” programmata in tutto il Nord e Centro Italia.
In termini di impatto sociale, il progetto prevede una collaborazione con la Fondazione Mike Bongiorno, impegnata nella promozione di politiche sociali a favore dei giovani, inclusa l’assegnazione di borse di studio. La Fondazione supporterà i costi per alcuni degli studenti più meritevoli all’interno della struttura di Viale Certosa.